Una strana paziente
Tecniche di coaching per la terapia

Storia
- Signora, la sua situazione è abbastanza semplice da risolvere, mi creda. Qualche settimana di terapia e sarà come nuova.
- Qualche settimana? Quante? Quale terapia? Mi scusi, dottore, sono un po’ ansiosa. Ho molti impegni, molte responsabilità, e questo malessere mi mette davvero in crisi.
- La capisco perfettamente. Ma per fortuna per il suo caso ci sono diverse possibilità terapeutiche, così possiamo vedere insieme il trattamento che le consente sia di risolvere il problema, sia di affrontare la terapia senza aggiungere motivazioni di stress.
- Vede, io so di essere piuttosto disattenta nel seguire le terapie …
- Questa è un’informazione molto utile per stabilire esattamente che tipo di terapia prescriverle. C’è qualcuno che può aiutarla a controllare?
- Sì, mio marito, al contrario di me, è molto attento.
- Perfetto. Allora il suo obiettivo potrebbe essere quello di una completa guarigione fra tre settimane, seguendo questa terapia, chiedendo a suo marito di aiutarla … che so, controllando tutte le sere il numero di compresse rimaste nelle confezioni. Fra tre settimane lei avrà esaurito le compresse. Mi telefona per dirmi come si sente. Una settimana dopo rifà le analisi e ci vediamo per il controllo finale.
Domande
- Nel prescrivere la terapia il medico segue una tecnica di comunicazione specifica. Quale?
- Quali sono i requisiti e i passaggi per questa tecnica?
Risposta
Nel prescrivere la terapia il medico segue una tecnica di comunicazione specifica. Quale?
Il medico segue una modalità di coaching.
Quali sono i requisiti e i passaggi per questa tecnica?
I requisiti essenziali per il coaching sono:
- Fissare un obiettivo
- Decidere una strategia
- Stabilire le specifiche azioni correlate
- Fare le opportune verifiche
A sua volta l’obiettivo deve avere alcune caratteristiche particolari. Infatti il nostro cervello reagisce alle forme verbali e alle parole che usiamo. Quindi, mentre i desideri vengono quindi verbalizzati come vorrei … o voglio …, mentre per fissare gli obiettivi si usano alcune regole ben precise, un obiettivo deve essere SMART:
- Specifico
- Misurabile
- Attraente
- Ragionevole
- Temporizzato
Ma anche Affermativo, Ecologico, Responsabilizzante.
- Affermativo = Espresso in indicativo presente
- Ecologico Non deve danneggiare altre persone né altri aspetti della vita
- Responsabilizzante Espresso in prima persona, deve riguardare solo ed esclusivamente la persona stessa
- Specifico Deve riguardare un solo aspetto o parametro
- Misurabile Deve contenere un valore o un elemento misurabile
- Attraente Deve piacere a chi lo esprime e, possibilmente, anche a chi collabora al raggiungimento
- Ragionevole Ragionevole e raggiungibile. Porsi obiettivi impossibili equivale a non porsene affatto
- Temporizzato Deve indicare una data entro cui raggiungere l’obiettivo
Nel caso specifico
- L’obiettivo è la completa guarigione fra tre settimane,
- il tempo è fissato nell’obiettivo stesso
- la strategia è la terapia, stabilita dal medico tenendo conto però delle informazioni che la paziente ha fornito
- l’aiuto del marito è l’azione di supporto necessaria
- e sono fissate diverse forme di verifica, sinergiche tra loro.

Dopo una laurea in chimica e tecnologie farmaceutiche e oltre 20 anni di carriera in aziende farmaceutiche multinazionali, e continuando ad aggiornarmi anche da quando faccio la libera professione, credevo si sapere molto sui placebo e sull’effetto placebo. Ma questo libro mi ha affascinato e fatto fare nuove scoperte fin dalle prime pagine. I suoi pregi sono moltissimi. I pregi pratici: è piccolo, leggero, economico. Può essere messo in borsa e letto ovunque. E anche queste piccole cose non sono da sottovalutare. È scritto benissimo. Si pone l’obiettivo di essere un testo divulgativo, e lo è davvero . Ricchissimo di cultura e di riferimenti storico – letterari – filosofici manca totalmente di pomposità o frasi contorte che spesso si trovano in questo tipo di libri. Qui c’è la cultura vera. Einstein diceva “ Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna ”, affermazione che condivido appieno perché chi sa davvero sa anche semplificare i concetti. Fabrizio Benedetti sa. Sa spiegare, sa affascinare. E il libro è anche affascinante per i contenuti, il rigore scientifico. È imperdibile per tutti coloro che lavorano in ambito salute, ed è utile per tutti.

Il titolo completo del libro è Intelligenza emotiva Cos’è e perché può renderci felici. Daniel Goleman è sicuramente il più autorevole esperto mondiale di intelligenza emotiva. Il libro viene talvolta dichiarato “fuori catalogo”, ma vi assicuro che si trova ancora, sia in libreria che per gli acquisti on line. Queste le notizie pratiche. E poi, che dire? È interessante, scritto bene, leggibilissimo. E, soprattutto, imperdibile per chiunque abbia interesse per le relazioni umane, per chi educa, collabora o guida altri esseri umani.