I miei libri

I libri che ho pubblicato


Adoro scrivere: era inevitabile che mi cimentassi con qualche libro! E non ho intenzione di fermarmi.

Qui trovate la descrizione dei libri pubblicati ad oggi, in rigoroso ordine cronologico.

Per ogni libro trovate anche un link che vi porta ad approfondimenti tramite articoli e video 
Meditando con l'I Ching scopri di più
Carla Fiorentini - Meditando con l’I Ching – Youcanprint 2020 

Ho già scritto un libro sull’I Ching: Volontà e destinol’I Ching come mentore nella via quotidiana, pubblicato nel 2015. Non è facilissimo da trovare, ma si trova o si ordina negli store on line. Volontà e destino segue le linee abituali dei libri sull’I Ching: insegna come consultare il Libro dei mutamenti ed è un supporto per chi vuole comprendere l’esito della consultazione.

Meditando con l’I Ching può essere di aiuto nella consultazione dell’oracolo, ma nasce con obiettivi e motivazioni del tutto diverse.

Sono davvero tanti anni che l’I Ching, il Libro dei mutamenti, mi accompagna nella vita. Sicuramente mi ha anche aiutato a destreggiarmi nelle scelte, mi ha fornito preziose indicazioni sul futuro. Indicazioni, appunto. 
Il grande regalo che mi ha fatto è sul presente: la comprensione di me stessa, del mondo intorno a me, il superamento di schemi mentali rigidi, lo sviluppo di resilienza, e molto altro.
Meditando con l’I Ching vuole trasmettere tutto ciò, e lo fa attraverso quello che è lo strumento più utile e potente che abbiamo a disposizione: la meditazione. In questo caso di tratta di meditazioni guidate, una per ogni esagramma, più alcune altre.

È dunque un libro dedicato anche a chi non ha desiderio di consultare l’oracolo, ma di comprendere perché questo libro ha attraversato, sostanzialmente indenne (o, meglio, arricchito da commenti e interpretazioni) i millenni per giungere fino a noi. Il Libro dei mutamenti è scritto con linguaggio metaforico, quel linguaggio ricco di sfumature che parla sia alla nostra parte razionale che al nostro inconscio. Sono partita da lì, poi “ci ho messo del mio”, prendendo da quello che i singoli esagrammi mi hanno insegnato e trasmesso in tanti anni, o da sfumature nel significato dell’esagramma che per me sono state illuminanti.

Si può leggere come ogni libro, oppure aprirlo a caso, o lasciarsi attrarre da uno degli esagrammi, o usare i numeri della tombola (solo fino a 64, però) ed estrarre un numero a caso, leggendo poi l’esagramma corrispondente, o, ancora, interrogando normalmente l’I Ching e poi approfondendo il messaggio ricevuto leggendo la meditazione.

Potrà sembrare folle, ma se c’è un messaggio che deve arrivarci o qualcosa che dobbiamo conoscere, l’universo cerca di comunicarcelo: sta a noi ascoltare.
L'eroe e il paziente scopri di più
Carla Fiorentini - L’eroe e il pazienteYoucanprint editore 2018

Il viaggio dell’eroe è un potente strumento di crescita personale. Fonte di ispirazione per libri e film, più recentemente è stato proposto come efficace mezzo di management e gestione delle persone e del cambiamento. 
Questo testo racconta un viaggio un po’ speciale, quello che il paziente inizia con la diagnosi di una malattia grave, quando la salute del corpo non è più una cosa scontata. 
Basta passare qualche ora in un day hospital, nella sala d’attesa per la chemioterapia, e gli archetipi del viaggio dell’eroe sono tutti presenti e riconoscibili. Ogni paziente compie il suo viaggio dell’eroe, sostando più o meno a lungo nelle diverse tappe, e durante il percorso la malattia diventa fonte di apprendimento e crescita personale. 

Ed ecco che il viaggio dell’eroe può diventare un aiuto nella gestione del paziente, affinché l’atto terapeutico possa essere completo, per ottenere la positiva partecipazione del paziente, per curare la persona oltre alla malattia

Il testo è scritto come supporto e riflessione per tutti coloro che, come terapeuti o familiari, sono vicini a pazienti con gravi patologie, al fine di comprendere meglio il malato e il vissuto della malattia. 

Ho scelto una versione breve del viaggio dell’eroe, con un numero ridotto di archetipi, sufficiente per comprendere le tipologie e contemporaneamente facile da seguire anche per i non esperti dell’argomento. Il libro comprende il racconto del viaggio dell’eroe come schema e guida di gestione delle esperienze, poi si passa al paziente, e per ogni tipologia c’è la descrizione dell’archetipo, i criteri di identificazione del paziente e i suggerimenti per gestirlo. Un capitolo è dedicato al passaggio tra gli archetipi, momenti cruciali per comprendere e supportare il paziente. C’è poi un capitolo con una sintesi di alcune tecniche di comunicazione, citate nel testo e utili per chi non ha mai studiato l’argomento e, infine, i testi consigliati per approfondire. 
Il Farmacista che comunica
Carla Fiorentini, Luisa Ferrario - Il farmacista che comunica - Tecniche nuove 2014

Per un autore può essere molto facile o molto difficile descrivere il proprio libro, dipende dai punti di vista, e non ci sono vie di mezzo.
Per me è difficile: non appartengo alla generazione abituata a fare personal branding, che poi vuol dire presentarsi al meglio e farsi pubblicità: io sono più vecchia, appartengo ad una generazione che è stata educata diversamente., a nascondersi un po'.

A fatica, e a modo mio, mi adeguo.

Il farmacista che comunica racconta le tecniche di comunicazione più utili per il farmacista nella sua professione quotidiana, e lo fa spiegando la teoria, aggiungendo esempi pratici ed esercizi per migliorare e ragionarci su.
Ma il libro è anche, se lo vediamo nella sua globalità, una riflessione sulla professione stessa del farmacista qual è oggi e come potrà essere nel prossimo futuro.

Come iscritta all'Albo da molti anni, posso dire che sono orgogliosa dei costanti attestati di fiducia che il farmacista riceve dai clienti e dai pazienti, e sono altrettanto orgogliosa dei molti farmacisti che vedo prodigarsi nel lavoro quotidiano a favore della qualità di vita di tutti.
Sono invece meno orgogliosa di alcuni arroccamenti a modelli mentali ormai obsoleti, che pure si incontrano.

Prendete quindi questo libro come un supporto, un aiuto e un invito al rinnovamento di una professione che ha origini antichissime e, spero, un brillante futuro.
Scopri di più
Quattro passi in galleria scopri di più
Carla Fiorentini - Quattro passi in galleria Quando non vedi la fine del tunnel, arredalo  – Youcanprint 2018

Per me è sicuramente un libro speciale: dentro ci sono il racconto di alcuni anni della mia vita, la mia malattia, ed anche tante riflessioni e scoperte.
Da molti, moltissimi anni (ho cominciato durante l’adolescenza, e ho compiuto 60 anni) mi interesso, studio e coltivo ciò che in senso lato si può chiamare comunicazione. Ho iniziato per curiosità e continuato per passione. Poi ho scoperto che questo hobby era utilissimo per il mio benessere: quello che in termini tecnici si chiama crescita personale. Ho proseguito per lavoro, con le tecniche di leadership e la PNL e poi ho unito lavoro e hobby, coltivando e insegnando comunicazione in ambito salute.
Per carattere e forma mentale amo le applicazioni pratiche di ciò che studio, non per niente mi sono laureata in chimica e tecnologie farmaceutiche, quindi ho sempre applicato al mio quotidiano ciò che imparavo.

E da questo punto di vista la malattia è stata fonte di scoperte e revisioni.
Sono cresciuta con il principio dell’aiutati che il ciel ti aiuta, quindi non amo il concetto di paziente… paziente passivo. Posso ubbidire ai medici, se necessario, cerco e accetto il supporto di psicologi, counselor e coach, quando servono, ma credo che sia importante il mio impegno: è la mia vita!

Nei lunghi mesi tra operazione, chemioterapia, radioterapia e convalescenza, ho revisionato ciò che sapevo, le tecniche e gli esercizi che conoscevo, ho modellato alcune tecniche o esercizi in base al momento che stavo vivendo, ho riflettuto.
E poi ho scritto, cercando di trasmettere ciò che ho imparato o scoperto. I capitoli della mia storia sono inframmezzati dai quattro passi che credo siano utili ad ogni malato e per ciascuno ci sono tecniche e suggerimenti. 
Non crediate, però, che sia un libro angosciante, anche se rivolto al malato: sono una fervente sostenitrice dell’ironia e dell’auto-ironia e credo che, più la situazione è grave, più sia importante trovare spazi per ridere e sorridere, e alleviare così i momenti in cui si piange.
Che dire di più? Chi ha letto il libro, me ne ha dato commenti entusiasti, persino quando chi leggeva era l’editor o il correttore di bozze. A me è servito scriverlo, e spero che a voi serva leggerlo.
Volontà e Destino
Carla Fiorentini - Volontà e Destino L’I Ching come mentore nella vita quotidiana - Risguardi edizioni 2016

Da migliaia di anni l’I Ching, il Libro dei mutamenti, è una guida per conoscere se stessi, prendere decisioni, attuare cambiamenti. Oggi, in tempi incerti e complessi, è più che mai un utile supporto, anche per il manager, per accordare le proprie scelte con il fluire della vita, per creare armonia e sinergia tra volontà e destino, tra individuo e universo. In questa chiave viene dunque proposta la rilettura del testo e di come utilizzarlo abbinandolo alle più recenti conoscenze di management e tecniche di sviluppo personale.

Ho incontrato l'I Ching, nella versione di Wilhelm con prefazione di Jung, più di 40 anni fa. All'inizio ero affascinata dall'oracolo, dal sapere “cosa sarebbe successo poi". Poco a poco mi sono accorta che mi aiutava a vivere, a scoprire me stessa, a capire gli altri e il mondo, ed è diventato un amico. E così si spiega perché il titolo definisce l’I Ching mentore nella vita quotidiana e non “della vita” o “per la vita”: il Libro dei mutamenti ha realmente uno spazio tutto suo nella mia vita, più per aiutarmi a comprendere che per conoscere il futuro.

Cosa c'è nel libro? Già, 576 pagine sembrano un'enormità e persino gli amici più cari mi hanno chiesto devo leggerlo tutto? No, non è un romanzo! Suggerisco di leggere attentamente la prima parte, riflessioni sull'I Ching, sul futuro, sulla gestione delle esperienze, sulla vita e, soprattutto, su come e perché la volontà e il destino non sono in contrapposizione, ma in sinergia.

E poi? Come sono arrivata a 576 pagine? La seconda parte può essere letta o usata solo per consultazione, interrogando l'I Ching. Infatti è dedicata alla lettura degli esagrammi, in tre diverse versioni.
  • Una prima lettura è dedicata al cuore di ogni esagramma, visto come archetipo. Serve per prendere familiarità, o come strumento di meditazione.
  • Una seconda lettura è dedicata al manager, interpreta i responsi in chiave aziendale, business, e usa il linguaggio del business. Un vera guida per chi lavora e per chi ha responsabilità lavorative
  • La terza lettura è quella classica per la consultazione: l'esagramma completo, con l'interpretazione della sentenza, dell'immagine e delle singole linee
Per chi non è esperto dell'I Ching, sappiate che in copertina è rappresentato l'esagramma 61 - Veracità intrinseca, che significa coscienza, ascolto, onestà, interiorità, consapevolezza, comprensione di sé e degli altri, saggezza, equità, carisma, visione globale, presenza, padronanza personale, e molto altro. In pratica, qualcosa a cui tendere, per tutta la vita
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