Un paziente fantasioso
L'uso delle metafore nella visita medica

Storia
Maurizio Gennari, 43 anni, filtro sensoriale prevalente uditivo, stile sociale analitico.
È la quarta volta che va dal medico in meno di due mesi, sempre con malattie diverse.
Da un punto di vista comunicazionale ha alcune caratteristiche ben evidenti:
- filtro sensoriale uditivo,
- stile sociale analitico
Domande
Non preoccupatevi minimamente del significato clinico – diagnostico di ciò che viene detto!! Si tratta di un esempio che, dal punto di vista medico, è totalmente assurdo.
- Basandovi sulle caratteristiche specificate, usando un linguaggio metaforico, cercate di capire quali sono i sintomi che lo preoccupano maggiormente e convincetelo ad essere meno ossessionato dalle malattie e meno ossessivo con voi.
Risposta
Ipotesi
Mi rendo conto del suo malessere e dei suoi problemi, ma mi ascolti un attimo. Noi siamo come un’orchestra, e lei in questo memento percepisce molti strumenti scordati e molte note stonate. Ma se non mi spiega qual è la nota prevalente, lo strumento che ha stonato per primo, posso far poco per riportare l’armonia. A volte può anche succedere che una sinfonia sembri sgradevole, ma poi col tempo diventa familiare e piacevole: non fermi il suono alle prime note! Inoltre la prego di ricordare che ci sono delle procedure da seguire, dei tempi da rispettare, altrimenti suona sempre tutto affrettato. Mi ascolti attentamente: vada a casa, segua le regole alimentari che le indico e soprattutto segua il regime di comportamento che le ho già segnalato l’altra volta. Non badi ai rumori di sottofondo, ma solo ai toni alti e violenti, e stia sicuro che la situazione migliora. Altrimenti ci sentiamo tra due mesi.
- Il filtro sensoriale prevalente uditivo induce a costruire metafore con un linguaggio uditivo, quindi l’orchestra può essere un paragone utile.
- Il paziente con stile sociale analitico ha bisogno di sentirsi tranquillo, per cui è anche il candidato più probabile per le visite di controllo o per la prevenzione.
- È molto attento alla precisione, alla professionalità, al supporto dei dati e di aspetti tecnici.
- Ama le statistiche e le informazioni verificabili, le procedure, la sicurezza, l’organizzazione, il controllo.
- Accetta le regole (in una certa misura le pretende), quindi seguirà la terapia se gli è stata prescritta con dovizia di particolari e informazioni tecniche, e sarà puntuale alle visite di controllo.