Flessibilità e gioco
Giovedì 12 settembre si è tenuta a Lugano la 3° serata del ciclo Gestire le esperienze difficili. Abbiamo parlato di come rendere flessibile la mappa del mondo.

Una serata magica quella di ieri sera presso PNL Evolution nell’ambito del percorso Gestire le esperienze difficili. Eravamo pochi, ma evidentemente “pochi, ma buoni”: tra tante risate e qualche lacrima di commozione, alcune confidenze, grandi riflessioni e qualche buon proposito da attuare immediatamente.
Il titolo della serata era Il mio nuovo mondo utile e flessibile, e abbiamo esaminato e sperimentato strumenti che aiutano a rendere più flessibile e aperta la mappa del mondo.
Abbiamo giocato a ribaltare i modelli mentali,
affermazioni e comportamenti che ci hanno inculcato fin da bambini, che non sono giusti o sbagliati, ma spesso troppo radicati e scomodi. Ribaltare i modelli mentali è davvero un gioco, utile per sviluppare ironia e autoironia, per pensare in modo diverso, per non dare nulla per ovvio, scontato, sbagliato, inevitabile.
E poi abbiamo esaminato come estendere caratteristiche che possono servire attraverso lo sviluppo di filtri sensoriali che trascuriamo, con qualche semplice esercizio.
Ed è stato davvero magico come anche in momenti difficili si può ridere o riscoprire di essere felici quando possiamo aprirci e condividere. Grazie ai partecipanti, già pronti per la prossima serata, il 10 ottobre, alle 19.00, presso PNL Evolution a Lugano. Presto vi racconterò anche cosa tratteremo nel prossimo incontro.

Dopo una laurea in chimica e tecnologie farmaceutiche e oltre 20 anni di carriera in aziende farmaceutiche multinazionali, e continuando ad aggiornarmi anche da quando faccio la libera professione, credevo si sapere molto sui placebo e sull’effetto placebo. Ma questo libro mi ha affascinato e fatto fare nuove scoperte fin dalle prime pagine. I suoi pregi sono moltissimi. I pregi pratici: è piccolo, leggero, economico. Può essere messo in borsa e letto ovunque. E anche queste piccole cose non sono da sottovalutare. È scritto benissimo. Si pone l’obiettivo di essere un testo divulgativo, e lo è davvero . Ricchissimo di cultura e di riferimenti storico – letterari – filosofici manca totalmente di pomposità o frasi contorte che spesso si trovano in questo tipo di libri. Qui c’è la cultura vera. Einstein diceva “ Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna ”, affermazione che condivido appieno perché chi sa davvero sa anche semplificare i concetti. Fabrizio Benedetti sa. Sa spiegare, sa affascinare. E il libro è anche affascinante per i contenuti, il rigore scientifico. È imperdibile per tutti coloro che lavorano in ambito salute, ed è utile per tutti.

Il titolo completo del libro è Intelligenza emotiva Cos’è e perché può renderci felici. Daniel Goleman è sicuramente il più autorevole esperto mondiale di intelligenza emotiva. Il libro viene talvolta dichiarato “fuori catalogo”, ma vi assicuro che si trova ancora, sia in libreria che per gli acquisti on line. Queste le notizie pratiche. E poi, che dire? È interessante, scritto bene, leggibilissimo. E, soprattutto, imperdibile per chiunque abbia interesse per le relazioni umane, per chi educa, collabora o guida altri esseri umani.