Buon Natale 2019
I miei auguri e alcune riflessioni per il Natale 2019

Dimenticate rigorose note storiche o manifestazioni di Fede assoluta, e pensate ad una ipotetica notte di migliaia di anni fa. È una notte buia, fredda e lunghissima, come solo le notti invernali possono essere. È buio il cielo, ma altrettanto scuro è l’animo delle persone in un mondo di guerra, di scarsa libertà personale, di pochissimi diritti e moltissimi doveri per alcuni, mentre altri cercano e possiedono il superfluo, sfruttando e opprimendo.
In questa notte difficile una donna vaga con il suo compagno alla ricerca di un riparo. Lui è più anziano, protettivo, ma spaventato.
Lei è porta in grembo la Speranza,
ma teme per sé, per il suo compagno e per il suo bambino che deve nascere.
C’è ansia, probabilmente angoscia.
È in una notte così che nasce il futuro pieno di pace, amore e felicità.
È in una notte così che quella donna partorisce, e compare in cielo la luce della cometa che illumina e indica la via agli umili e ai saggi che sanno riconoscere l’arrivo di un futuro luminoso.
Capita di vivere notti immersi nel buio più totale, sommersi dall’angoscia del presente e dall’ansia del futuro. Ed è in questa oscurità che possiamo cercare la luce, dentro di noi per poi trovarne un riflesso in una cometa o nei primi raggi dell’alba.
Non facciamoci ingannare dagli orpelli o dal potere, non attendiamo che sia giorno pieno o venga l’estate per cercare la felicità interiore.
C’è una felicità che è sempre presente, anche quando siamo tristi o preoccupati, e che possiamo coltivare: è fatta di piccole cose, affetto, gratitudine, pensieri felici e condivisione.
Può sembrare poca cosa rispetto alle difficoltà del mondo, ma ricorda che anche un neonato sembrava irrilevante, ma la sua nascita ha smosso le coscienze e ha cambiato il mondo.
Se sei immerso nell’oscurità, ti auguro di vedere il tuo raggio di luce, e se sei tra i felici che beneficiano della luce, ti auguro di saperla trasmettere e condividere.
Buon Natale

Dopo una laurea in chimica e tecnologie farmaceutiche e oltre 20 anni di carriera in aziende farmaceutiche multinazionali, e continuando ad aggiornarmi anche da quando faccio la libera professione, credevo si sapere molto sui placebo e sull’effetto placebo. Ma questo libro mi ha affascinato e fatto fare nuove scoperte fin dalle prime pagine. I suoi pregi sono moltissimi. I pregi pratici: è piccolo, leggero, economico. Può essere messo in borsa e letto ovunque. E anche queste piccole cose non sono da sottovalutare. È scritto benissimo. Si pone l’obiettivo di essere un testo divulgativo, e lo è davvero . Ricchissimo di cultura e di riferimenti storico – letterari – filosofici manca totalmente di pomposità o frasi contorte che spesso si trovano in questo tipo di libri. Qui c’è la cultura vera. Einstein diceva “ Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna ”, affermazione che condivido appieno perché chi sa davvero sa anche semplificare i concetti. Fabrizio Benedetti sa. Sa spiegare, sa affascinare. E il libro è anche affascinante per i contenuti, il rigore scientifico. È imperdibile per tutti coloro che lavorano in ambito salute, ed è utile per tutti.

Il titolo completo del libro è Intelligenza emotiva Cos’è e perché può renderci felici. Daniel Goleman è sicuramente il più autorevole esperto mondiale di intelligenza emotiva. Il libro viene talvolta dichiarato “fuori catalogo”, ma vi assicuro che si trova ancora, sia in libreria che per gli acquisti on line. Queste le notizie pratiche. E poi, che dire? È interessante, scritto bene, leggibilissimo. E, soprattutto, imperdibile per chiunque abbia interesse per le relazioni umane, per chi educa, collabora o guida altri esseri umani.