Richieste di salute ieri e oggi
Viviamo in tempi di complessità e contraddizioni, anche in ambito salute.

In un tempo lontano, in cui però molti di noi erano già nati, la salute era l’assenza di malattie. Ora il termine salute ha molte più similitudini con il benessere.
Persino le malattie sembrano essere diventate più complesse, e molti sono i pazienti affetti da qualche patologia costante che svolgono comunque normali attività, con più o meno difficoltà.
Molti problemi di salute sono complessi e variegati.
È difficile definire, ad esempio, il dolore muscolo scheletrico come una malattia, visto che coinvolge problematiche complesse e diverse. E se il tumore può essere facilmente chiamato patologia, il paziente oncologico, passato il periodo acuto (operazione, chemioterapia, radioterapia) riacquista la salute, ma rimane un paziente oncologico.
Tutti sono consapevoli, anche se pochi sanno davvero, dell’importanza dell’alimentazione o del potenziale degli integratori alimentari, dei fitoterapici, dei dermocosmetici, per il benessere. Il web e l’automedicazione imperano, talvolta anche per motivazioni economiche, e spesso il medico non sa e non viene informato su quali prodotti che influiscono sulla salute assume il paziente: ben pochi raccontano dei non farmaci che prendono.
Si impone una visione e una gestione sistemica da parte del medico, una piena collaborazione con gli specialisti e tra specialisti e con il farmacista, che mantiene un ruolo di riferimento.
Molto si sta facendo, molto sta cambiando. Avremo un futuro forse difficile, ma interessante.

Dopo una laurea in chimica e tecnologie farmaceutiche e oltre 20 anni di carriera in aziende farmaceutiche multinazionali, e continuando ad aggiornarmi anche da quando faccio la libera professione, credevo si sapere molto sui placebo e sull’effetto placebo. Ma questo libro mi ha affascinato e fatto fare nuove scoperte fin dalle prime pagine. I suoi pregi sono moltissimi. I pregi pratici: è piccolo, leggero, economico. Può essere messo in borsa e letto ovunque. E anche queste piccole cose non sono da sottovalutare. È scritto benissimo. Si pone l’obiettivo di essere un testo divulgativo, e lo è davvero . Ricchissimo di cultura e di riferimenti storico – letterari – filosofici manca totalmente di pomposità o frasi contorte che spesso si trovano in questo tipo di libri. Qui c’è la cultura vera. Einstein diceva “ Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna ”, affermazione che condivido appieno perché chi sa davvero sa anche semplificare i concetti. Fabrizio Benedetti sa. Sa spiegare, sa affascinare. E il libro è anche affascinante per i contenuti, il rigore scientifico. È imperdibile per tutti coloro che lavorano in ambito salute, ed è utile per tutti.

Il titolo completo del libro è Intelligenza emotiva Cos’è e perché può renderci felici. Daniel Goleman è sicuramente il più autorevole esperto mondiale di intelligenza emotiva. Il libro viene talvolta dichiarato “fuori catalogo”, ma vi assicuro che si trova ancora, sia in libreria che per gli acquisti on line. Queste le notizie pratiche. E poi, che dire? È interessante, scritto bene, leggibilissimo. E, soprattutto, imperdibile per chiunque abbia interesse per le relazioni umane, per chi educa, collabora o guida altri esseri umani.