Ribaltiamo i modelli mentali - Amare o essere amati
Oggi parlo di amare o essere amati, ribaltando il consueto modo di ribaltare i modelli mentali

Di solito prendo una dicotomia, una di quelle rigorose alternative di cui siamo infarciti, e rifletto su come non ci sia una scelta giusta rispetto ad una sbagliata, anzi: le alternative non sono solo due, ma molte di più.
Oggi, invece, mi pongo io una rigorosa alternativa, in realtà molto sfumata, e scelgo una, e una sola, opzione.
Amare ed essere amati.
Lo vogliamo tutti. E le vogliamo entrambe: vogliamo amare e vogliamo essere amati.
E se fossimo costretti a scegliere? Se vivessimo questo come viviamo tante cose, rigidamente bianche o nere, senza possibilità di mix e senza sfumature?
È una domanda scomoda, vero?
Siamo abituati ad avere modelli mentali, ad avere rigide alternative su tante cose, ma solo su quelle che cultura ed educazione di hanno messo in testa.
Proviamo ad applicare qui il modello del bianco o nero: si può.
Istintivamente
quasi tutti scelgono di essere amati, memori dei primissimi anni di vita in cui essere amato era indispensabile alla sopravvivenza.
Siamo cresciuti: non dobbiamo necessariamente essere ancora guidati da modelli utili quando avevamo pochi mesi o un paio di anni. Ora possiamo scegliere.
E io sostengo, e argomento, che l’unica scelta valida, utile, è quella di amare.
Essere amati è di secondaria importanza, non è indispensabile!
Amare, invece, anche amare se stessi, è fondamentale, è la vita stessa.
Tu che ne pensi?

Dopo una laurea in chimica e tecnologie farmaceutiche e oltre 20 anni di carriera in aziende farmaceutiche multinazionali, e continuando ad aggiornarmi anche da quando faccio la libera professione, credevo si sapere molto sui placebo e sull’effetto placebo. Ma questo libro mi ha affascinato e fatto fare nuove scoperte fin dalle prime pagine. I suoi pregi sono moltissimi. I pregi pratici: è piccolo, leggero, economico. Può essere messo in borsa e letto ovunque. E anche queste piccole cose non sono da sottovalutare. È scritto benissimo. Si pone l’obiettivo di essere un testo divulgativo, e lo è davvero . Ricchissimo di cultura e di riferimenti storico – letterari – filosofici manca totalmente di pomposità o frasi contorte che spesso si trovano in questo tipo di libri. Qui c’è la cultura vera. Einstein diceva “ Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna ”, affermazione che condivido appieno perché chi sa davvero sa anche semplificare i concetti. Fabrizio Benedetti sa. Sa spiegare, sa affascinare. E il libro è anche affascinante per i contenuti, il rigore scientifico. È imperdibile per tutti coloro che lavorano in ambito salute, ed è utile per tutti.

Il titolo completo del libro è Intelligenza emotiva Cos’è e perché può renderci felici. Daniel Goleman è sicuramente il più autorevole esperto mondiale di intelligenza emotiva. Il libro viene talvolta dichiarato “fuori catalogo”, ma vi assicuro che si trova ancora, sia in libreria che per gli acquisti on line. Queste le notizie pratiche. E poi, che dire? È interessante, scritto bene, leggibilissimo. E, soprattutto, imperdibile per chiunque abbia interesse per le relazioni umane, per chi educa, collabora o guida altri esseri umani.