Non solo il farmacista

La preoccupazione per la fuga dei farmacisti è legittima, ma le considerazioni da fare sono molte.

In maniera semplicistica possiamo dire che c’è carenza di medici, e di medici di base in particolare, di paramedici, di infermieri e di farmacisti.

Il farmacista è a disagio in quella che è, da secoli, un professione rispettata e fonte di soddisfazioni.

Non più.

Trovo corretto interrogarsi sul perché e cercare soluzioni: qualcosa si sta facendo. Ho qualche dubbio che funzionerà perché credo che tutto questo rientri in un fenomeno molto più ampio, che si è preparato negli anni, ed è esploso dopo la pandemia.


Ci sono diversi fenomeni, movimenti, che si manifestano negli ultimi anni (vi risparmierò le definizioni, ma cercherò di spiegare i fatti).

  • Lavorare viaggiando. Una forma di lavoro che segue il classico smart working e che ormai riguarda centinaia di migliaia di persone. Non c’è più sede fissa, ma si fa il proprio lavoro vagando tra Paesi diversi
  • Lavorare come matti, arricchirsi, col fine di andare in pensione a 40 anni. Anche questo movimento coinvolge ormai milioni di persone.
  • Lasciare il lavoro e forse, prima o poi, trovarne un altro. Si è iniziato negli USA subito dopo la pandemia, e ora il fenomeno è dilagato

Ci sono fior di ricerche e interpretazioni sociologiche, su cui non mi addentro.

Desidero solo fare alcune considerazioni terra terra.

  • Il lavoro, così come lo conoscevamo o lo conoscevano i nostri genitori, non è più un ascensore sociale, ma è stato trasformato in mera sopravvivenza economica, anche un po’ stentata
  • Il sistema pensionistico, dove esiste, non è più né una sicurezza né uno strumento per vivere la vecchiaia in serenità
  • Il mondo sta cambiando, rapidamente

Non ultimo le leggi che governano la nostra vita sono diventate estremamente precarie, cambiando repentinamente, e le guerre, che guardano da vicino anche la vecchia Europa, minacciano ogni sicurezza.

In pratica ci mancano le sicurezze non solo per il futuro, ma anche come strumenti per costruire il futuro. E non aiutano né la miopia diffusa tra i governanti né le modalità sempre più scandalistiche e terroristiche di diffusione delle notizie.

Viviamo una precarietà emozionale ed economica. Non stupisce, quindi, che le giovani generazioni contribuiscano a stravolgere ogni modalità che, prima, poteva essere chiamata normalità.

Autore: Carla Fiorentini 7 settembre 2025
Dal mio libro Quattro passi in galleria- quando non vedi la fine del tunnel, arredalo , che si può acquistare on line oppure ordinare in libreria, Il racconto del momento in cui sono stata costretta a tagliare i capelli, che sarebbero caduti (tutti!) con la chemioterapia
Autore: Carla Fiorentini 7 settembre 2025
Riflessioni
Autore: Carla Fiorentini 4 settembre 2025
Dopo una laurea in chimica e tecnologie farmaceutiche e oltre 20 anni di carriera in aziende farmaceutiche multinazionali, e continuando ad aggiornarmi anche da quando faccio la libera professione, credevo si sapere molto sui placebo e sull’effetto placebo. Ma questo libro mi ha affascinato e fatto fare nuove scoperte fin dalle prime pagine. I suoi pregi sono moltissimi. I pregi pratici: è piccolo, leggero, economico. Può essere messo in borsa e letto ovunque. E anche queste piccole cose non sono da sottovalutare. È scritto benissimo. Si pone l’obiettivo di essere un testo divulgativo, e lo è davvero . Ricchissimo di cultura e di riferimenti storico – letterari – filosofici manca totalmente di pomposità o frasi contorte che spesso si trovano in questo tipo di libri. Qui c’è la cultura vera. Einstein diceva “ Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna ”, affermazione che condivido appieno perché chi sa davvero sa anche semplificare i concetti. Fabrizio Benedetti sa. Sa spiegare, sa affascinare. E il libro è anche affascinante per i contenuti, il rigore scientifico. È imperdibile per tutti coloro che lavorano in ambito salute, ed è utile per tutti.
Autore: Carla Fiorentini 4 settembre 2025
Il titolo completo del libro è Intelligenza emotiva Cos’è e perché può renderci felici. Daniel Goleman è sicuramente il più autorevole esperto mondiale di intelligenza emotiva. Il libro viene talvolta dichiarato “fuori catalogo”, ma vi assicuro che si trova ancora, sia in libreria che per gli acquisti on line. Queste le notizie pratiche. E poi, che dire? È interessante, scritto bene, leggibilissimo. E, soprattutto, imperdibile per chiunque abbia interesse per le relazioni umane, per chi educa, collabora o guida altri esseri umani.
Autore: Carla Fiorentini 30 agosto 2025
Un libro meraviglioso e, credo, particolarmente utile in questo periodo in cui la scuola va protetta, ripensata, resa più utile…
Autore: Carla Fiorentini 8 giugno 2025
Non sono pazza: l’attuale presidente degli USA ha di fatto rinunciato al potere.
Autore: Carla Fiorentini 16 marzo 2025
Spesso le diverse parti di noi discutono tra loro ...
Autore: Carla Fiorentini 23 febbraio 2025
Mi dispiace doverlo ammettere: la gestione delle persone attraverso la paura funziona.
Autore: Carla Fiorentini 23 febbraio 2025
Se pensi di essere troppo piccole per fare la differenza, prova a dormire con una zanzara. Dalai Lama
Autore: Carla Fiorentini 23 febbraio 2025
Uno stile di management che non trovi sui libri
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