L'obiettivo è vivere
Health training – Educazione alla salute: un video per cambiare prospettiva
Iniziamo il percorso attraverso l’Health training – Educazione alla salute, con un video, secondo me bellissimo, che ha lo scopo di guardare le cose da una diversa prospettiva.
Da qualche decennio ci siamo abituati ad una visione deterministica della salute: sintomi – diagnosi – terapia - guarigione.
Ciò è vero in molti casi, ma non sempre e, soprattutto, questa visione considera spesso la malattia come una parte separata e “sbagliata” dell’individuo. Più recentemente si è, di conseguenza, creata una netta contrapposizione tra quella che chiamiamo medicina occidentale e quella che chiamiamo medicina alternativa, l’una totalmente dedicata al pieno determinismo, laddove l’altra confida nella capacità di guarigione insita nel corpo, e soprattutto nella mente, della persona, rifiutando chirurgia e farmacologia.
In questo apparente dualismo si stanno via via collocando alcune realtà inoppugnabili: da un lato il numero sempre crescente di persone con malattie con cui devono fare i conti per moltissimi anni e dall’altro gli studi sempre più approfonditi sul funzionamento del cervello umano, che hanno portato alla Psiconeuroendocrinoimmunologia.
Personalmente non credo alle scelte dicotomiche: la chemioterapia o la radioterapia in caso di tumore possono benissimo convivere con un percorso di benessere psicologico. Anzi: la sinergia tra medicina occidentale e approccio olistico potranno, spero, portare a quella medicina sistemica
che prende il meglio dei due mondi attenuandone gli eccessi.
Pertanto oggi vi propongo un video: Il miracolo non è guarire, ma è vivere, di Giulietta Bandiera, dove lei stessa racconta la sua esperienza di malattia.
Oltre a conoscere e stimare Giulietta Bandiera da molti anni, la sua storia non è molto lontana dalla mia, per quanto io, con una laurea in CTF, abbia fatto scelte parzialmente diverse. E dico parzialmente perché ho seguito sia la chemio che la radioterapia, a differenza di lei, ma ho parallelamente percorso le vie dell’introspezione, della meditazione e del supporto di uno psicologo e di un counsellor.
E, da paziente oncologico ed esperto di comunicazione medico – paziente, confermo con forza il titolo del video: Il miracolo non è guarire, ma è vivere, giorno per giorno, come avviene a milioni di persone ogni giorno.
Buona visione

Dopo una laurea in chimica e tecnologie farmaceutiche e oltre 20 anni di carriera in aziende farmaceutiche multinazionali, e continuando ad aggiornarmi anche da quando faccio la libera professione, credevo si sapere molto sui placebo e sull’effetto placebo. Ma questo libro mi ha affascinato e fatto fare nuove scoperte fin dalle prime pagine. I suoi pregi sono moltissimi. I pregi pratici: è piccolo, leggero, economico. Può essere messo in borsa e letto ovunque. E anche queste piccole cose non sono da sottovalutare. È scritto benissimo. Si pone l’obiettivo di essere un testo divulgativo, e lo è davvero . Ricchissimo di cultura e di riferimenti storico – letterari – filosofici manca totalmente di pomposità o frasi contorte che spesso si trovano in questo tipo di libri. Qui c’è la cultura vera. Einstein diceva “ Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna ”, affermazione che condivido appieno perché chi sa davvero sa anche semplificare i concetti. Fabrizio Benedetti sa. Sa spiegare, sa affascinare. E il libro è anche affascinante per i contenuti, il rigore scientifico. È imperdibile per tutti coloro che lavorano in ambito salute, ed è utile per tutti.

Il titolo completo del libro è Intelligenza emotiva Cos’è e perché può renderci felici. Daniel Goleman è sicuramente il più autorevole esperto mondiale di intelligenza emotiva. Il libro viene talvolta dichiarato “fuori catalogo”, ma vi assicuro che si trova ancora, sia in libreria che per gli acquisti on line. Queste le notizie pratiche. E poi, che dire? È interessante, scritto bene, leggibilissimo. E, soprattutto, imperdibile per chiunque abbia interesse per le relazioni umane, per chi educa, collabora o guida altri esseri umani.