Il medico Guerriero
Il medico e il viaggio dell’eroe
Una breve descrizione dell’archetipo del guerriero, c’è molto di più da dire, da raccontare, su questo archetipo, quello che più di ogni altro nella nostra cultura viene riconosciuto come eroe, ma già queste sono informazioni utili. E se vuoi lavorare con me su un tuo viaggio dell’eroe, contattami
Il medico Guerriero è, ovviamente, un combattente.
- La sua lotta con la malattia è una guerra spietata e chiaramente deve vincere.
- Sceglie sempre il farmaco più efficace: poco gli importa che sia nuovo o vecchio, basta che sia efficace.
- Presta scarsa attenzione agli effetti collaterali ed è molto stimato dai colleghi che gli inviano i casi più difficili.
- Da parte sua ama le sfide, i casi complicati, e non si arrende mai, però ha scarsissima pazienza per i problemi del paziente, per le sue paure: la sua guerra è con la malattia e il fatto che questa sia in un essere umano può essere una seccatura.
Sperimentare l’archetipo del guerriero è importante, per il medico: testardaggine, desiderio di vincere sulla malattia, amore per la sfida. È però altrettanto essenziale considerare il guerriero come un passaggio importante del viaggio, non come una meta, ed evitare di rimanere bloccato nell’archetipo.
Dal mio libro Quattro passi in galleria- quando non vedi la fine del tunnel, arredalo , che si può acquistare on line oppure ordinare in libreria, Il racconto del momento in cui sono stata costretta a tagliare i capelli, che sarebbero caduti (tutti!) con la chemioterapia
Riflessioni
Dopo una laurea in chimica e tecnologie farmaceutiche e oltre 20 anni di carriera in aziende farmaceutiche multinazionali, e continuando ad aggiornarmi anche da quando faccio la libera professione, credevo si sapere molto sui placebo e sull’effetto placebo. Ma questo libro mi ha affascinato e fatto fare nuove scoperte fin dalle prime pagine. I suoi pregi sono moltissimi. I pregi pratici: è piccolo, leggero, economico. Può essere messo in borsa e letto ovunque. E anche queste piccole cose non sono da sottovalutare. È scritto benissimo. Si pone l’obiettivo di essere un testo divulgativo, e lo è davvero . Ricchissimo di cultura e di riferimenti storico – letterari – filosofici manca totalmente di pomposità o frasi contorte che spesso si trovano in questo tipo di libri. Qui c’è la cultura vera. Einstein diceva “ Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna ”, affermazione che condivido appieno perché chi sa davvero sa anche semplificare i concetti. Fabrizio Benedetti sa. Sa spiegare, sa affascinare. E il libro è anche affascinante per i contenuti, il rigore scientifico. È imperdibile per tutti coloro che lavorano in ambito salute, ed è utile per tutti.
Il titolo completo del libro è Intelligenza emotiva Cos’è e perché può renderci felici. Daniel Goleman è sicuramente il più autorevole esperto mondiale di intelligenza emotiva. Il libro viene talvolta dichiarato “fuori catalogo”, ma vi assicuro che si trova ancora, sia in libreria che per gli acquisti on line. Queste le notizie pratiche. E poi, che dire? È interessante, scritto bene, leggibilissimo. E, soprattutto, imperdibile per chiunque abbia interesse per le relazioni umane, per chi educa, collabora o guida altri esseri umani.
Un libro meraviglioso e, credo, particolarmente utile in questo periodo in cui la scuola va protetta, ripensata, resa più utile…
Non sono pazza: l’attuale presidente degli USA ha di fatto rinunciato al potere.
Spesso le diverse parti di noi discutono tra loro ...
Mi dispiace doverlo ammettere: la gestione delle persone attraverso la paura funziona.
Se pensi di essere troppo piccole per fare la differenza, prova a dormire con una zanzara. Dalai Lama
Uno stile di management che non trovi sui libri