Health Training - Educazione alla salute
C’è un’intera pagina dedicata a questo argomento, con tanti articoli. E allora… perché?

Dal secondo dopoguerra la medicina ha fatto davvero passi da giganti nella diagnosi e nella terapia: c’è di che esserne fieri. Eppure questo ci ha anche allontanato dall’importanza della cura dell’individuo. Abbiamo spesso cercato di curare malattie anziché persone, confidando che la linearità del meccanismo sintomo-esami-diagnosi-farmaco fosse sufficiente.
Non lo è.
E ora si tratta di integrare. Pensare di sostituire l’aspetto umano a quelle scoperte e tecnologie che ci hanno cambiato la vita, e la durata della vita media, sarebbe sciocco. Si tratta di integrare!
Esistono diversi percorsi, alcuni estremamente validi, di Health coaching, di Medical coaching e di counselling per chi si occupa di salute. Personalmente li consiglio, ma comprendo anche che per un professionista possa essere complicato dedicare tempo e risorse alla propria formazione, per quanto utile sia il percorso o il corso che si sceglie di seguire.
Eccovi dunque l’Health training – Educazione alla salute, processo semplificato e con finalità diverse rispetto al coaching o al counselling, sebbene si avvalga di tecniche di comunicazione che vengono insegnate, più approfonditamente, anche nel coaching e nel counselling.
L’Health training – Educazione alla salute, si rivolge a medici, farmacisti, operatori sanitari, ed anche ai pazienti o ai familiari dei pazienti e ha come obiettivo quello di massimizzare la compliance, nel senso più ampio del termine e la partecipazione attiva del paziente.
Compliance è un termine specifico del linguaggio medico e, secondo il dizionario Treccani, indica il livello di collaborazione che il paziente presta nel seguire più o meno scrupolosamente le prescrizioni del medico curante.
Ed è proprio la compliance quella che costituisce il maggior problema quando si parla di salute.
Ci sono diversi studi che dimostrano come le posologie non vengano rispettate, né in termini di dosaggio giornalieri né in termini di durata delle terapie. Ma altrettanto complesso è indurre il paziente al rispetto delle indicazioni alimentari o dell’esercizio fisico, delle abitudini di vita. E ancor più difficile è essere o aiutare ad essere pienamente motivati nella gestione della malattia.
Sono grandi questioni, a cui cerco di dare un piccolo contributo.

Dopo una laurea in chimica e tecnologie farmaceutiche e oltre 20 anni di carriera in aziende farmaceutiche multinazionali, e continuando ad aggiornarmi anche da quando faccio la libera professione, credevo si sapere molto sui placebo e sull’effetto placebo. Ma questo libro mi ha affascinato e fatto fare nuove scoperte fin dalle prime pagine. I suoi pregi sono moltissimi. I pregi pratici: è piccolo, leggero, economico. Può essere messo in borsa e letto ovunque. E anche queste piccole cose non sono da sottovalutare. È scritto benissimo. Si pone l’obiettivo di essere un testo divulgativo, e lo è davvero . Ricchissimo di cultura e di riferimenti storico – letterari – filosofici manca totalmente di pomposità o frasi contorte che spesso si trovano in questo tipo di libri. Qui c’è la cultura vera. Einstein diceva “ Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna ”, affermazione che condivido appieno perché chi sa davvero sa anche semplificare i concetti. Fabrizio Benedetti sa. Sa spiegare, sa affascinare. E il libro è anche affascinante per i contenuti, il rigore scientifico. È imperdibile per tutti coloro che lavorano in ambito salute, ed è utile per tutti.

Il titolo completo del libro è Intelligenza emotiva Cos’è e perché può renderci felici. Daniel Goleman è sicuramente il più autorevole esperto mondiale di intelligenza emotiva. Il libro viene talvolta dichiarato “fuori catalogo”, ma vi assicuro che si trova ancora, sia in libreria che per gli acquisti on line. Queste le notizie pratiche. E poi, che dire? È interessante, scritto bene, leggibilissimo. E, soprattutto, imperdibile per chiunque abbia interesse per le relazioni umane, per chi educa, collabora o guida altri esseri umani.